lunedì 24 giugno 2013

Che si fa quando la voglia di vivere scarseggia?
Che si fa quando ti limiti a scivolare fuori dal letto giorno dopo giorno solo perché hai un lavoro che ti aspetta?
Che si fa quando aspetti il w.e. non per uscire e divertirti ma solo per poter passare giornate a letto alternando film e sonno?
Che si fa quando capisci che la vita ti sta scappando dalle dita mentre ti limiti a sopravvivere?
Che si fa quando ti ritrovi a dover ricordare a te stessa di respirare?
La mia vita è tutta sbagliata ed io non ho la più pallida idea di come aggiustarla.

5 commenti:

  1. puoi partire da quello che hai.
    ci sono cose che comunque devono essere fatte. cucire un bottone, chiamare quell'amico là, comprare l'ammorbidente.
    poi puoi scegliere un film che abbia un senso. e cercare punti di vista diversi dal tuo, non perché servano ora, ma perché serve sapere che esistono.
    e puoi venire qui e scrivere le tue cose, e vedere se la tua canzone qualcuno l'ha già cantata. anche questo serve.
    una vita tutta sbagliata è in un certo senso perfetta. non prevede impuntamenti al cambiamento.
    lasciare tutto e andare. no?

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  2. Si aspetta.
    E passa.
    Che io lo so come si sta, quando la vita ti trascina in fondo, dove l'acqua è torbida e respirare è impossibile. So come si sta quando la luce è insopportabile e dormire fino allo sfinimento è tutto ciò che si vorrebbe. Dormire per non pensare, dormire per dimenticare, dormire per non sentire quel dolore, per dimenticare quel male di vivere.
    Poi passa.
    Io sono tornata a galla, ho ripreso a respirare a pieni polmoni e dormo troppo poco.
    Respira, poi passa.
    Un abbraccio

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    1. Grazie infinite per il supporto :) ti leggo da quando ho aperto il blog e mi piace ogni tuo post.. Ora però ho cominciato a leggere la tua storia dall'inizio. Ho bisogno di leggere di chi dal fondo è tornato in superficie a godersi il sole. Ti abbraccio

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  3. Sembrerà la solita frase fatta, trita e ritrita che non vuoi sentire, ma il tempo è veramente la migliore medicina. Le cicatrici rimangono, ma le ferite non sanguinano più. E un giorno ti svegli e guardi all'indietro e non senti più male, solo un po'di nausea.

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    1. Aspetto, bramo, invoco quel giorno. Grazie per essere passata a lasciarmi una pillola di positività :)

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