mercoledì 16 ottobre 2013

Ohibò!!!!

Pare, sembra, si dice, si mormora che un blog piccolo piccolo abbia ricevuto un premio grande grande!
Ohibò non so davvero che dire se non un sentito e commosso grazie alla luminosissima Paola che mi ha segnalata.
Ho trovato il suo blog http://tralestelle.blogspot.it/un dì per caso attratta dal titolo suggestivo ed è stato amore dalla prima riga.
Il problema fondamentale di questo premio che tanto mi onora e lusinga sono le 11 domande libere a cui dovrei rispondere.
E' una scena di Marzulliana memoria "si faccia una domanda e si dia una risposta".
Ora, per una tipetta organizzata e schematica come la sottoscritta, è

già un problema problemoso trovare una domanda da farsi..figuriamoci 11!
Sicchè, non me ne voglia nessuno, userò le 11 domande che mi garbano di più attingendo liberamente da http://tralestelle.blogspot.it, e da http://righelibere.blogspot.it/ (che io questo blog lo amo almeno quanto amo la filosofia del dott. Cox, ecco).
Va là, si comincia senza più indugio alcuno..

1. Perchè hai il nome o lo pseudonimo che hai?
Il nick Lastregabianca affonda le radici da un periodo molto buio. Per anni, molti anni, ho sofferto di un grave disturbo alimentare. Ho lottato con tutte le mie forze per uscirne, per guarire. Qualche anno fa, quando la guarigione cominciava a far capolino nella mia vita, ebbi una brutta ricaduta. Quando il mio fidanzato di allora cercò di capire cosa mi avesse fatta ricadere io cercai a fatica le parole per spiegargli qualcosa che non sapevo spiegare neanche a me stessa. E' difficile esprimere a parole quello che passa per la mente di chi è prigioniero di un disturbo alimentare. Come spiegargli quella vocina autodistruttiva che sentivo nella mia testa? Così gli dissi che era tornata La Strega del Nord. Quando lei viene a farti visita, porta con sè il gelo della disperazione e ti porta a fare qualcosa che sai che ti distruggerà.
Un giorno però, finalmente, sono riuscita a vincerla quella maledetta. Non l'ho annientata, forse eliminarla del tutto non è possibile. L'ho disarmata. E' rimasta strega, ma ora è bianca. Non mi fa del male. Sta lì a ricordarmi che ce l'ho fatta. Mi ricorda chi ero e chi non voglio più essere.
Ecco perché Lastregabianca.

2. La tua paura più grande?
Il buio? No scherzo. No davvero, ho 32 anni ed ho ancora un po' paura del buio. Ma se devo pensare alla mia paura più grande, l'abbandono. Sì, ho il complesso dell'abbandono. Ho sempre paura che chi amo (amici, parenti, fidanzato) prima o poi mi abbandoni da un momento all'altro.

3. Cosa volevi fare da grande quando avevi 8 anni?
 A 8 anni volevo fare l'avvocato, la cantante, la maestra. Ehm, no. Non sono diventata nessuna di queste 3 cose.

4. La follia più grande che hai fatto e di cui non ti sei pentita?
Ne ho fatte parecchie nella vita. La più grande è stata sicuramente andar via di casa a 20 anni. Sono partita con una valigia e pochi, pochissimi, soldi in tasca verso una città a 600km di distanza dalla mia famiglia in cerca di lavoro e di una vita. La mia vita. Cercavo il mio posto nel mondo. L'ho trovato 6 anni fa. E' stato faticoso, doloroso, a volte spaventoso.. ma rifarei tutto.

5. La cosa che più ammiri di te?
La mia forza. La capacità di adattarmi alle situazioni sapendo che in qualche modo me la caverò. Sono capace di crollare e rinchiudermi nel mio bozzolo a piangere per giorni ma poi mi asciugo le lacrime, mi alzo in piedi e torno ad affrontare la vita. Questo mi piace di me. Ho imparato a contare su me stessa ed ho superato scogli che credevo insuperabili.

6. Che cosa ti fa ridere senza ritegno?
La mia amica Eva. Quando sono con lei mi si stacca la mascella dal ridere. A dire il vero succede anche al telefono. Cominciamo a ridere già dal primo ciao. E' così e chi lo sa perchè. Lo è da sempre. Ci siamo conosciute a Bologna nel 2005, compagne di stanza per due anni, due anni di risate infinite.
Lei è capace di farmi ridere fino a star male.
Anche Mr Big mi fa sganasciare, con le sue battute a volte al limite dell'idiozia è capace di farmi ridere anche quando proprio non mi va.

7. Una cosa che non sopporti?
Ok, quanto tempo avete? perchè l'elenco è lungo assai! Cercando di farla breve, non sopporto la falsità, il moralismo, il bigottismo, il razzismo, la cattiveria gratuita, l'arroganza.

8. Se hai del tempo libero ti dedichi a?
Libri!Libri! e serie tv. Sono drogata di serie tv rigorosamente in lingua originale e sottotitolate.
Un piccolo esempio di serie tv amate:
- Dexter
-Scrubs
- Arrow
- America Horror Story
- The Big Bang Theory
- How I met your mother
- The Following
- Sleepy Hallow
- Marvel's Agent of S.H.I.E.L.D
basta fermatemi che continuo per ore..

9. Musica/cantanti preferiti?
Vivo di musica. Ho le cuffie nelle orecchie mentre vado al lavoro, in tram, mentre lavo i piatti, mentre cammino...sempre.
La musica mi piace quasi tutta e sono una consumatrice compulsiva. Salto da un genere all'altro.
Tra i miei best ci sono sicuramente: Black Sabbath, Pink Floyd, Depeche Mode, Alan Parson, Dire Straits, Deep Purple e anche gente italiana come Elisa, Bersani, DeAndrè, Gaber ecc ecc ecc.

10. Qualcosa di te che non ti fa impazzire?
Sono alcune le cose di me che proprio non mi piacciono anche se, crescendo, sto imparando ad amarmi ed accettarmi. Diciamo che ecco la cosa che non mi piace è questa mia profonda insicurezza, questa paura di non essere mai abbastanza che mi porta a nascondermi dietro alla maschera di persona cinica che in fondo non sono affatto.

11. Perchè hai scelto questo nome per il tuo blog?
Se c'è qualcosa capace di commuovermi e farmi vibrare forte l'anima, è sicuramente l'Opera Lirica. Tra le mie preferite c'è sicuramente La Tosca, La Turandot e La Madame Butterfly. Il titolo del mio blog è preso dall'aria della Madame Butterfly che, cantata, dalla Callas mi regala ogni volta brividi infiniti.
In quest'aria, Cio - Cio San (Butterfly), rivolgendosi alla cameriera Suzuk, immagina il giorno felice in cui Pinkertone, il suo sposo americano, farà ritorno a casa. E' struggente nella sua dolce speranza. La sento mia e per questo l'ho scelta come titolo del mio blog. Per chi volesse, eccola:

Che altro dire, era la prima volta per me.. spero di non avervi annoiati troppo :)
Ora dovrei indicare altri 11 blog ma copierò spudoratamente la Paoletta e invito tutti i blogger che seguo a sentirsi chiamati in causa ed accettare questo premio se farà loro piacere :)


6 commenti:

  1. Mi fa molto, molto piacere che tu abbia deciso di continuare questa catena, e che tu abbia preso spunto anche dal mio blog, significa che qualcosa ti ho trasmesso :)
    Per il resto che dire?
    Bellissima e suggestiva la prima e l'ultima risposta, mi fanno pensare che tu sia una persona molto intelligente: un'intelligenza 'sensibile', attenta alle cose, alle parole. Tutti hanno qualcosa contro cui lottare, durante la vita, e tu puoi dire orgogliosa che ce l'hai fatta; hai vinto e meriti di goderti il premio.
    Per la paura dell'abbandono non temere: come può lasciarti andare una persona che ti ama davvero?se soffri perché qualcuno ti ha davvero abbandonata significa che non meritava di starti accanto. E non è di certo una frase fatta.
    Condividiamo l'amore per i libri (anche se ora, con il fatto che son riprese le lezioni, mi dedico più che altro alla lettura dei testi universitari :) ) e per le serie TV (grande How I met your mother e The Big Bang Theory);
    Abbiamo più cose in comune di quanto sembri ed è sempre bello e positivo ciò. Continua a credere in te stessa, a contare sulle tue forze che quelle non ti abbandoneranno mai :)
    In fondo 'alla fine andrà tutto bene, e se non andrà bene non sarà la fine'. (J. Lennon)
    Alla prossima :-D

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    1. che bello avere tante cose in comune con una personcina intelligente e interessante come te. Ne sono fierissima! :)
      Grazie per i complimenti ma, per la paura dell'abbandono, credo seriamente che per superarla dovrei decidermi ad iniziare un percorso con un terapista serio. Perchè quando è la tua famiglia ad abbandonarti semplicemente perchè non osservi il loro credo, come fai poi a non aver paura?
      Se una madre e un padre che vivono a 600 km da te riescono a non parlarti per ben 5 mesi (and go on..) e vivono benissimo senza sapere se tu sia viva o morta.. come puoi credere ad un uomo che ti dice che ti ama?

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    2. Perché per fortuna non siamo tutti uguali. Tu lo faresti?Faresti la stessa cosa che hanno fatto i tuoi genitori?
      Comunque le tue domande sono più che legittime e se senti di doverne parlare con un esperto, noi sicuramente siamo (anche se virtualmente) con te. Tanto, male non ti farà..e poi è già un grande passo avanti avere questa consapevolezza. Qualcun altro al tuo posto avrebbe rinnegato anche a se stesso.

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    3. La non fiducia non nasce dal pensiero che tutti prima o poi abbandonano. La non fiducia nasce dal pensiero "se mi ha abbandonata chi dovrebbe amarmi sopra ogni cosa, come potrò sperare che non lo faccia un semplice uomo?"
      si dice che l'amore di una madre sia incondizionato e sopra ogni cosa.. mai che l'uomo di un uomo lo sia. Quindi se ti tolgono l'amore incondizionato è difficile poi credere che qualcun altro possa amarti.
      L'ho detta in modo un po' incasinato ma sono certa che avrai capito.
      Al terapista ci penso da un po'. La mia migliore amica me lo dice sempre "io ti ascolterò sempre anche per ore e ore ma tu hai passato troppe cose, hai troppi fardelli addosso. Ti serve l'aiuto di chi ha gli strumenti per aiutarti davvero. Tutto il mio bene, la mia stima per te e le mie parole non ti guariranno."
      Ha ragione, profondamente ragione. Devo solo trovare il tempo giusto per decidermi.

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  2. Beh, ho letto questo tuo post e l'ho trovato davvero interessantissimo :) risposte molto elaborate, molto sentite, molto "tue" senz'altro... è stato un modo per conoscerti di più, per scoprire qualcosa di più su di te, che hai un'enorme sensibilità che risalta davvero all'occhio di chi ti legge. Come già detto, ci sono state cose nel tuo passato che ti hanno messa a dura prova, ma penso che sia proprio da quelle che puoi ogni volta ripartire, quando ti sentissi mai già o "inadatta" o impaurita dall'abbandono e da altre cose... con tutto quello che ti è successo prima, che hai sconfitto prima, di cosa puoi aver paura, e perchè? :)
    Insomma, è stato bello leggere queste tue parole, e conoscerti decisamente di più :)

    Ah, grazie per le belle parole spese per il mio spazio, quanto al Dottor Cox beh... nell'ultimissimo post che ho appena messo (e prima di leggere qua tra l'altro ^^), guarda un pò il video finale... un vero maestro di vita ^^

    Un salutone e buona giornata... senza paure e con più fiducia in te stessa perchè hai tante belle qualità che non devi nascondere ;)

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    1. così però arrossisco! :)
      Non ho molto da aggiungere a così tante parole belle spese per me se non che, è vero ho superato di tutto e di peggio, ma mi sento sempre un po' impantanata e invecchiando..ops, crescendo.. la cosa non è migliorata affatto.
      ahh sono un caso clinico :)

      Buonagiornata Maurizio, e grazie :)

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